Questo meraviglioso maialino dal nome che fa pensare a un filosofo inglese è nato senza l'uso dellezampe posteriori. Per tutto il resto è perfetto. Un veterinario illuminato e generso ha deciso di costruirgli un carrellino che potesse sostituire le sue zampine e consentirgli di muoversi liberamente. Così oggi milioni di internauti si deliziano nell'osservare il piccolo Chris che inconsapevole di essere al centro di tanta attenzione sperimenta la sua "carrozzella" mentre la telecamera lo riprende.
Chris è inconsapevole non solo della telecamera. Chris è inconsapevole del suo difetto. Per lui questa condizione è assolutamente normale.
Ecco, osservare Chris, ma anche qualunque altro animale che subisce un incidente e perde l'uso di un arto e poi ricomincia la sua vita, è una fonte di ispirazione per riflettere sul concetto di "anormalità" e sul modo dell'uomo di affrontare tale condizione. L'animale parte da lì, dalla difficoltà che diventa normalità. L'animale non ha la possibilità di "riflettere" su quella condizione, la vive e basta. Ecco, forse anche l'uomo dovrebbe affrontare così le sue disabilità, mentali e fisiche. Partire da lì, vivere con ciò che ha, senza troppa consapevolezza di ciò che gli manca.
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